Dal 11 al 25 settembre Sala Esposizioni dell’Accedemia di Romania in Roma ospita la mostra di ricami dell’artista Zoe Vida Porumb, mostra intitolata “Messaggeri della luce”.
“I ricami di Zoe Vida Porumb sono immersi in una storia dei tempi che non passano mai. Dentro di noi trasciniamo un lungo medio evo spirituale, con il suo corredo di immagini che non tramonteranno mai e che nessun movimento informale potrà sostituire o anichillire. Questo corredo di immagini esprime incertezze, speranze, indica volti salvifici, crea luce e getta ombre.
La trasparenza del linguaggio delle sue opere è il risultato di una connaturata propensione verso la traduzione, in immagini-simbolo, del flusso dei pensieri, dei ricordi, delle emozioni. Un flusso alimentato dalla propria biografia culturale, dai propri rapporti con l’arte millenaria della regione di origine, il leggendario Maramures, dalle contaminanti semplificazioni-essenzializzazioni formali introdotte nelle loro opere da alcuni corifei dell’arte moderna, da Klee e Kandinsky fino a Calder, Hartung e Burri.
Nella sua carriera artistica, ormai pluridecennale, Zoe Vida Porumb ha seguito la via impervia della chiarezza del messaggio, dell’eliminazione dei sensi equivoci – presenti in molte produzioni che si definiscono “artistiche” e nello stesso tempo “moderne” – a favore dei suggerimenti espliciti ed impliciti di cui l’opera, secondo lei, avrebbe dovuto farsi carico. (estratto dalla presentazione del critico Grigore Arbore Popescu)” – fonte sito dell’Accademia di Romania.